Incastonato nella montagna, avvolto dalla ricca vegetazione mediterranea, Positano è un borgo così pittoresco da sembrare una scenografia teatrale spontanea. Una cascata di casette multicolori, archi, cupole, loggiati, buganvillee, precipita dalle pendici dei Monti Comune e S. Angelo a Tre Pizzi, si sviluppa in verticale. Percorre il paese un’unica stradina con le numerose boutiques, poi solo scale, ripide, segrete.
Pittori, registi, scrittori, soprattutto russi, ammaliati dalla magica atmosfera, dal paesaggio, dallo stile di vita dei pescatori, ristrutturano casupole, conventi, costruiscono ville, creano rifugi dorati. Ed esplode la famosa moda. Stravagante, variopinta, di fattezza esotica, entusiasti gli Americani, ne diventano ambasciatori nel mondo. Tra Capri e Positano staziona il fior fiore del jet set internazionale. Positano è magia, è poesia, è "Dolce Vita".
Da visitare la Chiesa di S.Maria Assunta: tra le case cubiche, in Piazza Flavio Gioia si innalza la Chiesa dedicata all'Assunta, con la grande cupola maiolicata a mosaico. L'interno conserva altari in marmi policromi. Sull’altare maggiore un’antica icona bizantina, la "MADONNA NERA col BAMBINO IN GREMBO"e l’arcipelago de "Li Galli": nel mare al largo di Positano, i tre scogli furono per gli antichi le "Sirenusae", le isole delle Sirene, delle creature che con il loro canto ammaliavano i marinai.
Oltre alla spiaggia principale, Marina Grande, incantevoli sono anche le spiaggette di Positano raggiungibili a piedi in pochi minuti: Fornillo, Fiumicello e Arienzo.
Ma Positano non è solo mare: piacevoli escursioni permettono di visitare suggestive zone dei monti Lattari, come Monte Pertuso. Attraverso una scalinata di millesettecento gradini si giunge a Nocelle. Da questa frazione parte il famoso “Sentiero degli dei”, con incantevoli panorami su tutta la costiera.